mercoledì 6 febbraio 2008

E' morto Romolo Voconi. inventò il pugilato teramano negli anni 60. Memorabile l'incontro all'Apollo fra Mazzinghi e Noriega

E’ morto Romolo Voconi, aveva 78 anni. E’ morto a distanza di un anno ma nello stesso mese del decesso della moglie. Voconi aveva “inventato” la boxe teramana con la società Pugilistica Teramo che negli anni 60 rappresentava la punta di diamante della noble art in Abruzzo. Voconi aveva da giovane inforcato i guanti e le vecchie generazioni lo ricordano per la sua espressione artistica del pugilato fondato sull’eleganza dei movimenti e la rapidità delle azioni anticipando così alcuni aspetti fondamentali del pugilato moderno, successivamente assieme ad Ivo Mordente, ha rappresentato un punto fisso nello sport teramano. A lui si devono gli incontri di pugilato disputati proprio all’Apollo che vedevano incrociare i guantoni fra Mazzinghi e Noriega (ottobre del ‘66), a lui si devono gli incontri di boxe fra esordienti e campioni che venivano ospitati in notturna al campo Comunale. Romolo aveva gestito il “bar Apollo” inserito nello stesso stabile del cinema dal 1956 fino all’anno della chiusura. Il pluricampione regionale Pino Di Gaetano, oggi maestro di pugilato, lo ricorda così:” Un pezzo di vera storia cittadina che se ne va e che genera molta tristezza soprattutto in chi, come me, lo ha conosciuto molto da vicino poiché lui fu tra i promotori della rinascita del pugilato teramano negli anni sessanta. Fu lui a credere fortemente che un timido praticante come il sottoscritto a confronto con i colossi dell’epoca, potesse emergere e ridonare visibilità e prestigio al pugilato teramano”. I funerali questa mattina allo Spirito Santo, ai figli Tiberio, Luciano, Mauro e Gabriele giungano i sensi del dolore della Terano sportiva e non solo.